ITF World Tennis Tour 2021, Week 7: Riccardo Balzerani finalista a Nur-Sultan, l’inizio della consacrazione? Occhio anche allo svizzero Stricker
M15 Antalya, Turchia (15K, Terra): [8] A. Velotti (Arg) b. [7] F.C. Jianu (Rou) 6-3 6-4
Agustin Velotti torna a vincere un torneo (anche il doppio) a distanza di un anno conquistando il dodicesimo titolo ITF della sua carriera e risalendo un po’ in classifica. Il sudamericano riavvicina la TOP 350 ATP, con il suo gioco fatto di difesa e di accelerazioni improvvise. Quando è in buona condizione fisica, necessaria per il suo tennis, è un tennista in grado di meritarsi anche palcoscenici superiori come ha già fatto in passato, vincendo addirittura un Challenger nel 2016 a Curitiba su terra. Finalista l’ottimo prospetto giovane romeno Jianu. Grandissima prestazione settimanale per Federico Arnaboldi, 20 anni, che grazie a questo risultato festeggerà il best ranking in Top 850 ATP dopo aver eliminato nel secondo turno l’altro azzurro Jacopo Berrettini nel derby. Secondo turno per Pietro Rondoni, mentre il qualificato Gabriele Maria Noce è stato eliminato al primo turno nel main draw.
M15 Grenoble, Francia (15K, Indoor Hard): L. Poullain (Fra) b. E. Ejupovic (Ger) 6-4 7-6
In un torneo senza azzurri trionfo per il padrone di casa Lucas Poullain, 25 anni e al suo terzo titolo ITF in carriera, tutti ottenuti sulle superfici rapide. Il francese festeggerà il best ranking in Top 530 ATP. Da segnalare la grandissima semifinale dello Juniores svizzero Dominik Stephan Stricker, 18 anni e per me uno dei prospetti più interessanti e forse poco pubblicizzati. Sono convinto che presto darà da torcere al nostro Sinner, a Ruud, Rune, Korda, insomma ai più forti giovanissimi del mondo.
M15 San Pietroburgo, Russia (15K, Indoor Hard): [3] E. Tiurnev (Rus) b. A. Kuznetsov (Rus) 4-6 7-5 7-5
Evgenii Tiurnev (423 ATP), russo di 23 anni, vince il 15mila dollari di San Pietroburgo, conquistando il titolo numero 13 in carriera a livello ITF. Luigi Sorrentino e Andrea Guerrieri, provenienti dalle qualificazioni, si fermano al primo turno nel main draw.
M15 Nur-Sultan, Kazakhstan (15K, Indoor Hard): M. Dembek (Pol) b. [6] R. Balzerani (ITA) 6-3 7-6
Torneo super per l’azzurro Riccardo Balzerani che giunge in finale in Kazakhstan, sconfitto solo dal polacco Dembek. Top 500 riconquistata per il reatino, che a 22 anni sembra trovare sempre di più quella continuità che solo l’esperienza e la consapevolezza possono regalare. Risultati importanti per il giovane azzurro su cui Umberto Rianna, responsabile over 18 della Federazione ha sempre dichiarato di puntare molto. Tecnica, ottimo timing sulla palla, grande cuore, Balzerani ha sconfitto nel primo turno del torneo di Nur-Sultan il polacco Lorens, poi il kazako Khabibulin prima della grande impresa contro il numero 1 del tabellone, il fortissimo Yevseyev dopo una lotta serrata per tre set. In semifinale Balzerani ha approfittato del ritiro dell’azzurro Dambrosi, proveniente dalle qualificazioni e per il quale la semifinale rappresenta un traguardo importante oltretutto dopo aver battuto il finalndese Otto Virtanen, scalpo eccellente. Semifinale anche per Francesco Forti che pian piano sta provando a riconquistare la Top 400 e che ritengo futuro protagonista nei Challenger nostrani in primavera. Secondo turno per Francesco Maestrelli, Enrico Dalla Valle e Matteo Donati. Primo turno fatale per Marco Brugnerotto.
M15 Sharm El Sheikh, Egitto (15K, Hard): [Q] M. Gengel (Cze) b. [3] J. Satral (Cze) 6-2 6-2
Derby ceco in finale a Sharm, che ha visto vincere Marek Gengel: terzo titolo ITF per lui, tutti curiosamente ottenuti proprio in Egitto. Questo successo porterà il 25enne ceco in Top 450 ATP per la prima volta. Finalista il più quotato Jan Satral. Quarti di finale per Erik Crepaldi, sconfitto da Lehecka dopo una bella vittoria sul monegasco Catarina.
M15 Monastir, Tunisia (15K, Hard): G. Onclin (Bel) b. [5] A. Erler (Aut) 6-1 6-4
Gauthier Onclin, belga di 19 anni, vince il secondo titolo ITF in carriera battendo in finale l’austriaco Erler. Gli azzurri Giacomini, Giacalone e Massara eliminati al primo turno.
Alessandro Zijno