ATP Challenger 2024, Week 24: Luciano Darderi vince a Perugia
Perugia, Italia (CH Tour 125, Terra): [1-WC] L. Darderi (ITA) b. [6] S. Nagal (Ind) 6-1 6-2
In dieci mesi è cambiata solo una cosa: tutto. Ad agosto Luciano Darderi vinceva il Challenger di Todi da numero 250 del mondo, oggi trionfa agli Internazionali di Tennis Città di Perugia | G.I.Ma. Tennis Cup e centra l’ingresso in Top 40. Una prestazione travolgente quella del classe 2002 che rappresenterà l’Italia ai Giochi Olimpici di Parigi, niente da fare per Sumit Nagal sconfitto 6-1 6-2. Il nuovo numero 34 ATP, nonché numero 3 d’Italia, si è aggiudicato il terzo Challenger della carriera senza lasciare un set per strada. Rispettare i pronostici per tutta la settimana non era scontato, ma Luciano è riuscito a non deludere le aspettative del pubblico. La nona edizione del torneo ATP Challenger 125 organizzato da MEF Tennis Events al Tennis Club Perugia si è conclusa con la prima vittoria di un italiano, dopo che lo scorso anno Edoardo Lavagno si era fermato in finale.
Darderi: “Il tifo dei bambini? Bello perché avevo il loro stesso sogno” – Dopo il match point è un tripudio di applausi per lui, Luciano Darderi vince l’edizione 2024 del Challenger di Perugia. La finale contro l’ostico Sumit Nagal finisce con un perentorio 6-1 6-2 per l’azzurro, che mette le mani sul secondo titolo della stagione dopo quello dell’ATP 250 di Cordoba che pochi mesi fa lo ha spinto in Top 100. La scalata del ranking è stata rapida e da lunedì sarà numero 34 del mondo e numero 3 d’Italia, mettendosi una posizione davanti a Matteo Arnaldi. “Non mi aspettavo una finale così veloce. Sumit sta facendo una bella stagione, reduce dalla vittoria di un Challenger in Germania ed è un avversario tosto – il commento finale di “Luli” -. Sono contento di essere il primo italiano a vincere a Perugia e sono contento di averlo fatto davanti alla mia famiglia. I tornei di MEF Tennis Events sono sempre ben organizzati”. Accompagnato dalla famiglia nella cavalcata a Todi, anche a Perugia c’erano davvero tutti con Luciano; aiutati dalla vicinanza della città umbra con la sua Fano. Il coach e papà Gino Darderi (omaggiato nel giorno della festa del papà in Argentina), il promettente fratello Vito, la mamma, la fidanzata e tanti altri membri di team e famiglia. “È arrivato tutto insieme: numero 3 d’Italia e l’Olimpiade. Fino a un anno fa le persone non mi conoscevano, adesso in tanti tifano per me e i bambini mi chiedono foto e autografi. Mi fa piacere perché loro giocano a tennis e hanno il sogno che avevo io”. Darderi è già in partenza per la Germania, aprirà il suo swing sull’erba ad Halle contro il tedesco Struff. Poi l’ATP 250 di Mallorca e Wimbledon: “Le prime due settimane mi serviranno per prendere ritmo e giocare Wimbledon al massimo. Ci sono tanti giocatori forte sull’erba, per me la cosa più importante sarà stare in salute”.
La gioia di Marcello Marchesini – “Questo club è fantastico. Il torneo al tempo della prima edizione iniziò in sordina, è cresciuto e dall’anno scorso è davvero esploso. Eravamo già più che soddisfatti, ma non pensavamo di poter raggiungere il picco di questi giorni. Quest’anno gli Internazionali valevano un ATP 250 sia per i protagonisti in campo (Fognini, Darderi, Coric, Passaro, Altmaier, Djere, Nagal e tanti altri) che per la risposta del pubblico che ci ha regalato ben tre serate da sold out: martedì, giovedì e venerdì”. Marcello Marchesini, presidente di MEF Tennis Events, non potrebbe essere più contento al termine della 9ª edizione degli Internazionali di Tennis Città di Perugia. Il tennis ha conquistato ancora una volta la città ed è ormai un appuntamento clou del calendario sportivo umbro: “Perugia così non l’avevamo mai vista. Sono nove le edizioni del Challenger, ma qui si sono giocati dieci grandi tornei. Dopo la pandemia Sonego infatti vinse qui una rassegna di grandissimo livello. Perugia per me è un luogo speciale. Sono orgoglioso del lavoro del team di MEF Tennis Events, in particolare di quello delle mie figlie Elena e Federica, che in questi anni si sono impegnate per promuovere la manifestazione in città”. Archiviato questo torneo, il grande tennis tornerà in Umbria ad agosto con gli Internazionali di Tennis Città di Todi (12-17 agosto): “Noi di MEF abbiamo superato la metà della nostra stagione. Dopo tre tornei a Tenerife, il WTA 125 di Parma e Perugia siamo a quota 5. Abbiamo ancora Todi e Olbia, poi ripartiremo da Tenerife nel 2025”.
Quarti di finale per Fognini, Passaro, secondo turno per Andrea Pellegrino, Matteo Gigante, Stefano Travaglia, Franco Agamenone, Alessandro Giannessi, Federico Arnaboldi. Primo turno fatale a Cinà, Fonio, Vincent Ruggeri, Dalla Valle, Oradini, Maestrelli, Mager, Bonadio e Zeppieri.
Nottingham, Gran Bretagna (CH Tour 125, Erba): [Q] J. Fearnley (Gbr) b. [Q] C. Broom (Gbr) 4-6 6-4 6-3
Semifinale per Mattia Bellucci.
Bratislava, Slovacchia (CH Tour 100, Terra): [Q] K. Majchrzak (Pol) b. H. Rocha (Por) 6-0 2-6 6-3
Lione, Francia (CH Tour 100, Terra): [1] H. Gaston (Fra) b. [2] A. Muller (Fra) 6-2 1-6 6-1
Lima, Perù (CH Tour 50, Terra): [1] J. Cerundolo (Arg) b. [Alt] P. Boscardin Dias (Bra) 6-4 6-3
Alessandro Zijno