ATP Challenger 2024, Week 23: L’indiano Sumit Nagal vince ad Heilbronn

Surbiton, Gran Bretagna (CH Tour 125, Erba): L. Harris (Rsa) b. [ALT] L. Riedi (Sui) 7-6 7-5

Lloyd Harris, sudafricano di 27 anni, rientra in Top 100 dopo essere stato anche al numero 31 nel 2021. Grazie al terzo titolo Challenger in stagione conquistato sull’erba di Surbiton, tradizionale Challenger che precede di qualche settimana Wimbledon e apre la stagione erbivora.

Unico azzurro Mattia Bellucci, entrato come alternate, ha peso 7-6 al terzo dalla TDS 6 del torneo Brandon Nakashima, americano allenato dal nostro Davide Sanguinetti, che poi ha battuto anche l’astro nascente brasiliano Joao Fonseca, 17 anni, ex numero 1 del mondo da Juniores.

Heilbronn, Germania (CH Tour 100, Terra): [3] S. Nagal (Ind) b. A. Ritschard (Sui) 6-1 6-7 6-3

L’indiano Sumit Nagal, 26 anni,che io vidi per la prima volta nel 2018 al Challenger del Garden a Roma, vince nel bel torneo di Heilbronn in Germania. L’indiano ha ottime gambe, si muove bene in campo, ora appare più sicuro nel gioco più aggressivo da fondo. Oggi Nagal, allenato dal coach tedesco Sascha Nenzel alla Nenzel Academy a Peine, vicino ad Hannover, in Germania, conquista il suo best ranking almeno come proiezione al numero 78 delle classifiche mondiali.

Nensel ha dicharato: “È stato un lungo viaggio, è stato un viaggio difficile. Erano in arrivo molti infortuni, soprattutto alla fine del 2022 dopo l’intervento chirurgico all’anca. È stata dura riportarlo in campo fisicamente e anche mentalmente. Ma è migliorato molto durante il 2023 mentalmente e anche con il suo tennis. Ha concluso una grande stagione 2023 ed è stato un grande 2024 finora”.

Nensel ha espresso la sua gratitudine a diverse persone che hanno svolto un ruolo cruciale nel viaggio di Nagal:

Somdev Devvarman: “È sempre al nostro fianco, interviene sempre quando abbiamo bisogno di lui. Ci sostiene, sostiene il nostro lavoro e crede nel nostro lavoro. Questo aiuta molto”.

Milos Galecic (preparatore atletico): “Milos Galecic, che ha fatto un lavoro incredibile e ha avuto un grande impatto sul successo di Sumit… Milos è uno dei pochi ragazzi che capisce il gioco del tennis così come un vero allenatore di tennis. Ecco perché è stato facile per noi condividere le settimane. Ha reso tutto più facile”.

Nensel ha sottolineato l’importanza del miglioramento continuo durante la transizione di Nagal dal Challenger Tour all’ATP Tour. Ha delineato i loro obiettivi futuri, affermando: ” Ora abbiamo bisogno di vittorie nell’ATP Tour. Abbiamo bisogno di ottenere buoni tornei ATP. Probabilmente dobbiamo provare a vincere uno di questi tornei. Dobbiamo continuare a migliorare e migliorare la classifica. E non finisce qui. Ora il lavoro inizia davvero e speriamo che il futuro sia buono per noi”.

Alla Neckacup di Heilbronn semifinale per il francesino Luca Van Assche, ora allenato da Vincenzo Santopadre.

Prostejov, Rep. Ceca (CH Tour 100, Terra): [Q] J. Kym (Sui) b. C. Tseng (Tpe) 6-2 3-6 6-2

Il 21enne Jerome Kym, di nazionalità svizzera, trionfa a Prostejov, in Cechia. Kym è stato numero 5 del mondo Juniores, quindi un talento che pian piano si sta consacrando, e con questa vittoria, per altro partendo dalle quali, diventa numero 279 ATP.

Secondo turno per Francesco Passaro, dotato della testa di serie numero 5, in proiezione numero 133 del mondo e in ripresa. Fuori al primo turno l’ascolano Stefano Travaglia.

Tyler, Usa (CH Tour 75, Hard): J. Trotter (Jpn) b. B. Holt (Usa) 6-2 7-6

Il giapponese James Kent Trotter sul cemento a 24 anni si sta costruendo una buona classifica e con questo titolo guadagna quasi 100 posizioni arrivando al numero 274 ATP e battendo in finale lo statunitense Brandon Holt. Trotter sta uscendo relativamente tardi come molti ragazzi che danno priorità agli studi e infatti il giapponese ha giocato per il college in Ohio.

Zagabria, Croazia (CH Tour 75, Terra): [1] D. Dzumhur (Bih) b. [WC] L. Mikrut (Cro) 7-5 6-0

Il bosniaco Damir Dzumhur, 32 anni, con i 75 punti della vittoria di Zagabria, riavvicina la top 100 e diventa numero 110 ATP, lui che è stato anche numero 23 del mondo.

Attenzione a Luka Mikrut, croato ventenne, dotato qui di una Wild Card, che arriva al numero 360 ATP, suo best ranking e veniva anche dalla vittoria nel 25mila dollari di Osijek. E un occhio va dato anche all’altro croao Matej Dodig, 18 anni, che qui ha fatto semifinale e sta crescendo molto bene.

Quarti di finale per Enrico Dalla Valle (26 anni) che con questo risultato conquista il suo best ranking al numero 248 ATP. Dalla Valle al secondo turno ha eliminato Francesco Maestrelli, ora appena tornato in Top 200 ATP.

Santa Fe, Argentina (CH Tour 50, Terra): [7] A. Collarini (Arg) b. F. Mena (Arg) 6-2 6-3

Andrea Collarini, 32 anni argentino, vince il quarto titolo in carriera a livello Challenger, guadagna 37 posizioni e diventa numero 255 del mondo.

Da segnalare l’infortunio del boliviano Hugo Dellien che ha ricevuto una pallata su un occhio, che ha causato una lesione, speriamo leggera, alla cornea durante il match contro il brasiliano Pucinelli De Almeida e che lo ha costretto al ritiro.

 

Alessandro Zijno