ATP Challenger 2023, Week 5: Matteo Arnaldi trionfa a Tenerife ed è ad un passo dalla Top 100 ATP

Koblenz, Germania (CH Tour 100, Indoor Hard): [2] R. Safiullin (Rus) b. [3] V. Pospisil (Can) 6-2 7-5

Luca Nardi fuori al primo turno.

Burnie, Australia (CH Tour 75, Hard): [2] R. Hijikata (Aus) b. [1] J. Duckworth (Aus) 6-3 6-3

Cleveland, OH, Usa (CH Tour 75, Indoor Hard): [5] A. Kovacevic (Usa) b. [2] Y. Wu (Chn) 3-6 7-5 7-6

Tenerife 2, Spagna (CH Tour 75, Hard): [2] M. Arnaldi (ITA) b. [3] R. Brancaccio (ITA) 6-1 6-2

Matteo Arnaldi è il campione del Tenerife Challenger 2. Sul campo centrale dell’Abama Tennis Academy il ligure ha vinto il derby contro Raul Brancaccio per 6-1 6-2. La finale è durata 58 minuti ed è stata condizionata da un problema alla mano di Brancaccio, che ha combattuto con le vesciche. L’atto conclusivo del secondo dei tre eventi organizzati da MEF Tennis Events sull’isola ha richiamato tantissimo pubblico ed ancora una volta è stata una festa del tennis fuori dal campo. La giornata di domenica 5 febbraio ha registrato anche l’inizio delle qualificazioni del Tenerife Challenger 3, rassegna ATP Challenger 75 che andrà in scena fino a domenica 12 febbraio.

Il derby è di Arnaldi – Al via da seconda testa di serie, Matteo Arnaldi è riuscito ad alzare al cielo il secondo titolo Challenger della sua carriera. Dopo essere stato forzato al terzo set da Giannessi e Mochizuki ad inizio torneo, il tennista classe 2001 si è fatto strada verso il titolo senza ulteriori sbavature: “Sono contento del successo, devo dire che è stata una bella settimana e ho iniziato con il piede giusto sin dall’esordio. Al primo round forse ho giocato addirittura la mia partita migliore. Mi dispiace che Raul non abbia potuto dare tutto, ma dal mio punto di vista ho fatto una bella finale”. Da lunedì Arnaldi sarà numero 110 del mondo, suo best ranking. La top 100 si avvicina a grandi passi, ma il sanremese per quanto contento continua a concentrarsi sulla globalità del suo tennis: “Fuori dal campo ho trovato il mio equilibrio. Questa stagione sarà ricca di esperienze, mi aspettano i primi tornei del circuito maggiore e spero anche i primi main draw slam. Top 100? È un traguardo importante che cambia un po’ di cose sia economicamente che soprattutto per le entry list. La priorità però resta il mio tennis, anche se adesso non nascondo che il mio obiettivo sia giocare il tabellone principale del Roland Garros”. Al netto della sconfitta può sorridere anche Raul Brancaccio, che dopo il titolo di Noumea ha disputato la seconda finale del suo 2023. Il classe 1997 di Torre del Greco salirà alla 124ª posizione mondiale, ritoccando così la sua miglior classifica.

Passaro guida il seeding di Tenerife 3 – Le prime sfide delle qualificazioni ed il sorteggio del tabellone principale hanno dato il via anche al Tenerife Challenger 3. Il seeding è guidato da Francesco Passaro, che inizierà il torneo da numero 109 del mondo. Al primo turno il perugino se la vedrà contro un qualificato, così come farà la seconda testa di serie Alexander Shevchenko. Il russo, campione del Tenerife Challenger 1, attende infatti il proprio avversario dal tabellone cadetto ed esordirà nella giornata di martedì. La truppa di casa vanta al via quattro atleti: Carlos Taberner, Martin Landaluce (junior entry) e le wild card Daniel Rincon e Pablo Llamas Ruiz. Sono invece sette gli italiani al via del tabellone principale, tra le teste di serie oltre a Francesco Passaro, ci sono anche Raul Brancaccio e Francesco Maestrelli (quarta ed ottava testa di serie). Il finalista del secondo torneo debutterà contro Yaroslav Denim, mentre il pisano se la vedrà contro Lukas Rosol. Da tenere d’occhio anche le qualificazioni, dove sono ben otto gli italiani impegnati.

Alessandro Zijno