ITF World Tennis Tour 2022, Week 6: Riccardo Bonadio in semifinale ad Antalya. Vatutin trionfa a Grenoble, dove si palesa il francesino Gueymard Wayenburg
M25 Shrewsbury, Gran Bretagna (25K, Indoor Hard): A. Gray (Gbr) b. [WC] H. Wendelken (Gbr) 7-5 6-1
Ventitre anni, britannico, Alastair Gray vince a Shrewsbury il terzo titolo in carriera, portandosi al numero 493 del mondo, suo nuovo best ranking. Sorprendente il finalista Harry Wendelken, alla prima finale in carriera da professionista.
Unico azzurro in tabellone era Francesco Maestrelli, bravissimo a qualificarsi ma eliminato poi al primo turno nel main draw dalla forte tds numero 2 Paul Jubb.
M25 Sharm Elsheikh, Egitto (25K, Hard): [4] Y. H. Hsu (Tpe) b. M. Gengel (Cze) 6-3 6-2
Yu Hsiou Hsu, di Taipei, vince il settimo titolo ITF, e dopo i quattro 15mila dollari conquistati nel 2021 sempre a Sharm, stavolta vince il torneo più importante della sua carriera.
Secondo turno per Francesco Vilardo, fermato proprio dal vincitore del torneo.
M25 Canberra, Australia (25K, Hard): [2] D. Sweeny (Aus) b. [1] A. Santillan (Aus) 6-3 4-6 7-5
Senza azzurri in tabellone a Canberra trionfa Dane Sweeny, 21 anni al primo titolo da professionista in carriera. Finalmente si è tornato a giocare ITF (Slam a parte) in Oceania.
M25 Cancun, Messico (25K, Hard): J.C. Aragone (Usa) b. L. Gerch (Ger) 6-1 6-3
Trionfo a Cancun per lo statunitense Aragone che domina il torneo e vince il terzo titolo in carriera. Anche in Messico nessun italiano.
M15 Grenoble, Francia (15K, Indoor Hard): [1] A. Vatutin (Rus) b. [JR] S. Gueymard Wayenburg (Fra) 6-4 6-1
Conobbi Alexei Vatutin in un Challenger italiano, precisamente a Barletta, quando arrivai e lo incontrai casualmente in una pizzeria a taglio non lontano dal circolo. Mi fermai a parlarci e capii che era un ragazzo davvero volenteroso che avrebbe fatto strada. In effetti i 15mila dollari sono un po’ sprecati per lui che infatti nel veloce indoor di Grenoble ha sbaragliato la concorrenza. Undicesimo titolo per il ventinovenne tennista russo a livello ITF, lui che nell’ultima stagione non ha fatto molto a livello Challenger, tanto da scendere parecchio in classifica. Ha sorpreso il francese Sascha Gueymard Wayenburg, 18 anni e grande speranza del tennis francese che ha fatto semifinale a Wimbledon Juniores la scorsa stagione partendo dalle qualificazioni. Nessun azzurro presente a Grenoble.
M15 Antalya, Turchia (15K, Terra): L. Neumayer (Aut) b. [8] M. Cuevas (Uru) 6-2 6-2
Lukas Neumayer, ex numero 27 delle classifiche mondiali Juniores, conquista ad Antalya il primo titolo da PRO in carriera, volando in Top 600 ATP perla prima volta. In semifinale il giovane austriaco aveva sconfitto il nostro Riccardo Bonadio che sta provando nei 15mila a ritrovare la forma adatta a competere nei Challenger. Luca Castagnola fuori al secondo turno, mentre Marco Furlanetto, proveniente dalle qualificazioni, è uscito all’esordio nel main draw.
M15 Naples, FL, Usa (15K, Terra):P. Boscardin Dias (Bra) b. [6] M. Dellien (Bol) 6-3 7-6
In un torneo privo dei colori azzurri, in Florida, Pedro Boscardin Dias, brasiliano di 19 anni, vince il secondo titolo in carriera da professionista.
M15 Monastir, Tunisia (15K; Hard): [4] G. Den Ouden (Ned) b. [2] J. Paul (Sui) 7-5 5-7 7-5
Grande fisico, gran lottatore, l’olandese Guy Den Ouden si era messo in mostra nel 2021 come uno dei migliori giovani in vetrina, avendo vinto ben 4 tornei. Ora ne porta a casa un altro, ancora a Monastir (il terzo in carriera nella città tunisina), festeggiando il best ranking al numero 524 ATP. Presto lo ammireremo nei Challenger e vedremo se riuscirà ad alzare l’asticella. Giorgio Ricca fuori al secondo turno mentre Andrea Guerrieri è stato eliminato all’esordio nel main draw.
M15 Punta Cana, Rep. Dominicana (15K, Terra): [3] F. Comesana (Arg) b. [2] R. Cid Subervi (Dom) 4-6 7-5 6-1
Best ranking 365 ATP conquistato per Francisco Comesana, argentino classe 2000, che conquista in Repubblica Dominicana il secondo titolo in carriera.
Secondo turno per Acquaroli e Lavagno, mentre Brugnerotto è stato eliminato al primo turno.
Alessandro Zijno