ITF WTT Femminile 2021, Week 14: Angelica Raggi in finale a Monastir, best ranking 732 WTA sempre più vicino
W25 Villa Maria, Argentina (25K, Terra): B. Haddad Maia (Bra) b. [2] F. Jones (Gbr) 5-7 6-4 6-2
La brasiliana “Bia” Haddad Maia vince ancora. L’ex numero 58 del mondo conquista il suo tredicesimo titolo ITF, il primo stagionale, sulla terra argentina di Villa Maia e risale così in classifica rientrando di prepotenza in Top 300 WTA, dopo la sospensione per un’accusa di doping di un anno fa. Aurora Zantedeschi supera le quali e anche il primo turno per poi arrendersi nel secondo atto alla britannica Bains. Molto bene Susan Bandecchi, spintasi fino alle semifinali.
W25 Dubai, Emirati Arabi Uniti (25K, Hard): J. A. Burrage (Gbr) b. [Q] Y. Hatouka (Blr) 6-4 6-3
Jodie Ann Burrage, inglesina di 21 anni vince il suo quarto titolo in carriera, il primo stagionale, tutti ottenuti sul veloce, conquistando così il suo best ranking: sarà per la prima volta tra le prime 330 giocatrici del mondo.
Bianca Turati fuori al secondo turno mentre Martina Caregaro è stata eliminata all’esordio nel main draw.
W15 Sharm El Sheikh, Egitto (15K, Hard):[5] P. Hourigan (Nzl) b. [6] A. Siskova (Cze) 3-6 6-1 6-2
La neozelandese Paige Hourigan, 24 anni, conquista il terzo titolo in carriera contro una Siskova on fire, che continua a crescere e sovrascrivere il suo best ranking. Ancora spettacolare Dalila Spiteri, semifinalista sconfitta solo dalla vincitrice del torneo: per la forte tennista azzurra, dotata di un fisico davvero da top player, 23 anni, rientro sicuro in Top 500 WTA. Cristiana Ferrando fuori al secondo turno mentre Eleonora Alvisi è stata eliminata all’esordio nel main draw.
W15 Monastir,Tunisia (15K, Hard): [2] A. Kubareva (Blr) b. [WC] A. Raggi (ITA) 6-1 6-1
La ventenne bielorussa Anna Kubareva spegne i songi della nostra Angelica Raggi che ha giocato un torneo meraviglioso: in tabellone grazie ad una Wild Card la giovane azzurra ha battuto al primo turno la russa Lodikova e poi al secondo turno la statunitense Nefedova. Partita durissima nei quarti contro la belga qualificata Eliessa Vanlangendonck, che aveva vinto il primo set al tiebreak addirittura 13-11. Poi la rimonta favolosa della Raggi che così si conquistava il diritto a giocare la semifinale contro la tds numero 1, Magali Kempen, che dalla sua aveva tutti i favori del pronostico. E invece la bella azzurrina si superava vincendo ancora in rimonta, mostrando una forma fisica invidiabile e una tenuta mentale da livelli alti. In finale probabilmente le energie erano finite e la Kubareva non ha dovuto faticare più di tanto. Per la ternana Raggi rientro in Top 800 WTA ormai ad un passo. Cresciuta con il maestro Fabio Moscatelli, Angelica Raggi si allena al Ct Spoleto 1971 con il maestro Luca Giordano. La Raggi torna in Italia, dopo aver disputato 21 partite, 15 vittorie e 6 sconfitte in 6 tornei tutti disputati nella bolla di Monastir in Tunisia (ITF $ 15mila). Nei primi tre tornei ha sempre superato le qualificazioni, conquistando 3 punti WTA, in Monastir 9 solo il supertiebreak non le ha permesso di accedere al tabellone principale, per poi chiudere alla grande con gli ultimi due tornei. In Monastir 10 la tennista umbra, dopo aver superato ancora le qualificazioni, al primo turno ha battuto la giapponese Risa Hushijma 388 WTA tds n 1, conquistando 3 punti WTA, poi nell’ultimo torneo ha sfruttato al meglio la wild card, concessa dagli organizzatori, battendo più di una top 600, fino ad arrivare alla finale, che le ha permesso di accumulare altri 6 punti WTA, ma come da regolamento, ai fini del ranking, verranno calcolati solo a partire da lunedì 11 aprile. “Siamo contentissimi – afferma Coach Luca Giordano – abbiamo lavorato tanto per partire bene subito da inizio stagione. Questo era l’obiettivo e credo che lo abbiamo centrato. Il livello dei tornei si è alzato molto, anche le qualificazioni sono molto difficili, Angelica è stata molto brava a mantenere la concentrazione e alla fine sono arrivati ottimi risultati. Ora riprendiamo ad allenarci per preparare al meglio i prossimi appuntamenti”.
La giovane tennista umbra quindi nel 2021 torna subito protagonista anche sul fronte internazionale, dopo un 2020 difficile, a causa delle problematiche dovute alla pandemia, che la ha comunque vista impegnata sul fronte nazionale dove ha raggiunto la massima classifica di 2.1.
Fuori al primo turno Federica Arcidiacono.
W15 Antalya, Turchia (15K, Terra): A. Prisacariu (Rou) b. [JR] A. Mintegi Del Olmo (Esp) 6-3 7-5
Andreea Prisacariu mi piace molto. E’ un prodotto abbastanza tipico della scuola romena, fatta di grandi capacità di lotta ma anche di lavoro fisico e tecnico. E la ventunenne romena ad Antalya è andata a vincere il suo quarto titolo da professionista, lei che non è mai stata top 100 da Junior. Battuta invece una Juniores in finale che lascia trasparire enormi doti, la Mintegi Del Olmo, 17 anni e talento da vendere. Nessuna azzurra in tabellone.
Alessandro Zijno