ITF World Tennis Tour 2021, Week 6: Jacopo Berrettini in semifinale ad Antalya. Continua la corsa del danese Rune e finalmente è tornato in campo Donati
M25 Villena, Spagna (25K, Hard): G. Elias (Por) b. [JR] H. Rune (Den) 3-6 6-2 6-1
Il portoghese trentenne Gastao Elias, ex numero 57 del mondo e precipitato in classifica per diversi infortuni, conquista il suo sesto titolo ITF in carriera e risalirà velocemente la classifica. Sconfitto in finale il predestinato Holger Rune, che è un lusso per i 25mila dollari e non vedo l’ora di ammirarlo dal vivo in qualche Challenger nostrano. Oggi a soli 17 anni è 428 ATP ma vale ampiamente la Top 200 già adesso. Interessantissimo lo scontro nei quarti di finale tra Rune e l’altro teen ager in grande spolvero, il ceco Forejtek, che ha visto trionfare il danese.
L’unico azzurro nel tabellone principale era Alessandro Bega che è uscito al secondo turno per mano dell’americano Nava.
M15 Antalya, Turchia (15K, Terra): [7] N. Borges (Por) b. M. Zekic (Srb) 6-4 3-3 Rit.
Doppio: N. Borges (Por)/A. Rybakov (Usa) b. [2] J. Berrettini/R. Brancaccio (ITA) 4-6 7-6 10-6
Decimo titolo e best ranking intorno alla posizione numero 360 del ranking per il 23enne portoghese Nuno Borges, formatosi negli ultimi anni negli USA dove ha frequentato l’Università prima di tornare in patria. Il portoghese aveva eliminato in semifinale Jacopo Berrettini tornato in ottima forma, e al secondo turno aveva battuto anche Pietro Rondoni. Secondo turno fatale anche per Noce e Brancaccio. Borges, in coppia con l’americano Rybakov trionfa anche in doppio battendo in finale la coppia azzurra Berrettini/Brancaccio.
M15 San Pietroburgo, Russia (15K, Indoor Hard): [Q] A. Kachmazov (Rus) b. [4] A. Zakharov (Rus) 6-4 5-7 6-4
Successo a San Pietroburgo per il semisconosciuto Alibek Kachmazov, 18 anni e numero 780 del mondo al primo titolo da professionista, per altro partendo dalle qualificazioni. Da Junior nel 2020 è stato numero 33 del ranking di categoria senza risultati di rilievo ma con buona costanza di rendimento. Evidentemente non ha perso le buone abitudini perché in casa ha vinto proprio gestendo bene i match sul piano tattico.
Unico azzurro in main draw il qualificato Andrea Guerrieri, eliminato al primo turno dall’estone Ivanov.
M15 Nur-Sultan, Kazakhstan (15K, Indoor Hard): O. Virtanen (Fin) b. M. Rosenkrans (Ger) 7-5 6-3
Doppio: [2] Y. Shyla/I.Liutarevich (Blr) b. F. Forti/F. Maestrelli (ITA) 7-6 7-6
Vittoria in Kazakhstan per il finlandese Otto Virtanen, 19 anni e da oggi top 600 ATP con in tasca il secondo titolo da professionista in carriera.
Interessante il ritorno di Matteo Donati, sperando che la sfortuna l’abbia abbandonato e nn si debba iù parlare di operazioni chirurgiche o infortuni gravi riguardo a lui: quarti di finale, battuto solo dal vincitore del torneo, che lasciano intravedere il sole all’orizzonte. Quarti anche per Riccardo Balzerani sconfitto dal redivivo Alexandre Metreveli, il georgiano alla ricerca del ritorno a grandi livelli. Secondo turno per Francesco Forti mentre Dalla Valle, Brugnerotto e Maestrelli sono stati eliminati all’esordio nel main draw. Bella finale nel doppio per la coppia azzurra Maestrelli/Forti.
M15 Sharm El Sheikh, Egitto (15K, Hard): [Q] Y. Hsu (Tpe) b. [Q] A. Bovy (Bel) 6-4 6-4
Finale tra qualificati a Sharm, col successo finale del cinese di Taipei Hsu, 21 anni al suo terzo titolo da professionista, il primo fuori dal continente asiatico.
Fuori al primo turno Crepaldi e Ricca.
M15 Monastir, Tunisia (15K, Hard): S. Parker (Gbr) b. [6] Y. Mertens (Bel) 6-3 4-6 7-6
Vittoria al Tie Break finale per Stuart Parker, britannico di 23 anni nell’atto conclusivo del torneo di Monastir contro l’esperto belga Mertens. Primo titolo in carriera per Parker che in semifinale aveva sconfitto il padrone di casa Moez Echargui, che è apparso in ripresa e ha anche vinto in doppio in coppia con il francese Thirouin.
Fuori al primo turno i nostri Prinoth e Giacomini.
Alessandro Zijno