ATP Challenger 2020, Week 37: Continua a brillare la stella di Gaio, quarti di finale in Francia dove vince Oscar Otte
Prostejov, Rep. Ceca (CH Tour 125, Terra): [6] K. Majchrzak (Pol) b. [1] P. Andujar (Esp) 6-2 7-6
Kamil Majchrzak, a distanza di un anno, va a riconquistare la Top 100 ATP con il titolo numero 3 a livello Challenger vincendo a Prostejov, nel prestigioso torneo della Repubblica Ceca in programma da tantissime stagioni e ormai diventato un appuntamento storico. Il polacco, 24 anni, sponsorizzato Lotto in finale ha sconfitto l’eterno spagnolo Andujar alla ricerca dei vecchi fasti sulla terra. Ottimo torneo finalmente per un ritrovato Stefano Travaglia che si è spinto fino alle semifinali: per il ventottenne ascolano punti importanti per mantenersi in una porzione di classifica (oggi è 87 ATP) utile per entrare negli Slam. Buono il torneo anche della WC locale Jiri Lehecka, 18 anni e un futuro davvero radioso, che ha raggiunto anch’esso le semifinali. Difficoltà per Lorenzo Giustino che è stato costretto al ritiro contro Andujar nel secondo turno, speriamo non sia nulla di grave per il tennista campano allenato dall’ottimo Gianluca Carbone.
Aix En provence, Francia (Ch Tour 125, Terra):[SE] O. Otte (Ger) b. T. Seyboth Wild (Bra) 6-2 6-7 6-4
Oscar Otte, dopo la splendida finale dello scorso torneo di Ostrava dove aveva perso contro Karatsev (senza il suo coach Alberto Lopez a causa delle restizioni per la pandemia), trionfa nel Challenger francese di Aix en Provence. Il ventisettenne tedesco allenato da Peter Moraing così in due sole settimane guadagna quasi 100 posizioni nel ranking e si attesta vicino ai migliori cento giocatori del mondo, sarà infatti 136 ATP. Secondo Challenger vinto in carriera per Otte. Il finalista, il giovanissimo Thiago Seyboth Wild, brasiliano che in questa stagione ha già vinto il 250 ATP di Santiago, raggiunge il suo best ranking al numero 106 del mondo. Quarti di finale per un Federico Gaio autore di un torneo incredibile, sconfitto solo al terzo set dopo una lotta infinita dal cileno Tabilo, che su terra gioca davvero bene ed è in rampa di lancio. Continuano a vedersi distintamente i progressi di Gaio, oggi dotato di uno staff di rilievo mondiale con Daniele Silvestre come Coach e un preparatore atletico come Umberto Ferrara, universalmente riconosciuto come uno dei migliori su piazza così come il videoanalista di livello mondiale Danilo Pizzorno. Nel primo match del torneo Gaio ha sconfitto addirittura il francese Simon, testa di serie numero 1 del torneo, tennista che non si batte mai da solo. Nel secondo turno poi Gaio si è superato eliminando il fortissimo svedese di origini etiopi Elias Ymer, che vale con le sue gambe prodigiose i primi del mondo. Secondo turno per Marco Cecchinato, mentre Marcora e Mager sono stati eliminati all’esordio nel main draw.
Alessandro Zijno