I 6 libri tecnici di tennis per riprendere l’attività a settembre
Riprendiamo il nostro tennis con entusiasmo e voglia di divertirci. Ricominciamo dando noi stimoli ai nostri Maestri e provando a ragionare sulle nostre motivazioni e obiettivi. Questo è forse l’aspetto più importante. Dopo avervi consigliato le biografie di personaggi molto importanti per le letture estive (qui l’articolo), oggi voglio presentarvi dei libri davvero particolari, molto tecnici, che riguardano il nostro sport. In attesa della prossima puntata in cui parleremo di libri di preparazione atletica e mental training. Cominciamo.
Il Tennis in Tasca, Federico Candidi
Il primo e unico libro al mondo sulla videoanalisi applicata al tennis. Come videoanalizzare i movimenti tennistici? Come migliorare i propri colpi attraverso lo studio analitico delle catene cinetiche e della biomeccanica? Quali strumenti tecnici e software utilizzare? L’autore, Federico Candidi, Maestro Appassionato ha studiato alla corte del guru italiano Danilo Pizzorno, apprezzato in tutto il mondo e con questo lavoro “Il tennis in tasca” ha messo a disposizione di tutti noi il suo sapere. E’ un libro dall’utilizzo pratico immediato. Lo leggete e il giorno dopo in campo col vostro cellulare fate le riprese ai vostri allievi o a voi stessi e con le applicazioni/piattaforme/programmi (Darfish ad esempio) che avrete scaricato potrete apportare tutte le migliorie che ritenete necessarie. Secondo me questa pubblicazione è assolutamente indispensabile perché come minimo ci fa conoscere la videoanalisi e soprattutto ce la avvicina: è per tutti e per qualsiasi livello. Oggi i migliori giocatori del mondo analizzano loro stessi e i loro colpi, e se lo fanno loro a maggior ragione possiamo farlo noi. All’interno delle pagine troverete come analizzare ogni colpo, quali sono i momenti fondamentali (dallo split step, all’apertura, al punto d’impatto e al finale) e come analizzarli: diritto, rovescio, servizio non avranno più segreti.
Il Gioco della Consapevolezza, Gianluca Carbone
Uno dei Coach giovani e più in gamba degli ultimi anni, Gianluca Carbone, ha scritto un libro che è davvero una pietra miliare nel nostro mondo. La parola “consapevolezza” inserita nel titolo la dice lunga. Ma non è solo una pubblicazione sugli aspetti riguardanti gli atteggiamenti, perché “consapevolezza” va applicata alla tecnica, alla tattica e alla condizione fisica. E’ guardare il tennista a 360 gradi, restando poi di volta in volta focalizzati sui dettagli. All’interno troverete moltissimi spunti per allenare gli spostamenti, piuttosto che i colpi specifici. Partendo dalla metodologia di Luis Bruguera, Carbone dà molta importanza alla solidità del gioco, tipicamente spagnola, a agli appoggi che regalano sicurezza a tutti gli aspetti tecnici, seguendo i dettami di Sosa e Musulin, due fenomeni della propriocettività. Dall’americano Jaramillo il coach azzurro ha “rubato” l’approccio monotematico (un aspetto per volta) per automatizzare i gesti nell’apprendimento. Insomma, tantissime chicche in una scrittura scorrevole e piacevole. Ogni allenatore dovrebbe tenerlo sul comodino e rileggerlo di tanto in tanto. Io lo faccio.
Vincere Sporco, Brad Gilbert
“Io ho vinto molte partite che avrei dovuto perdere. Tu hai perso molte partite che avresti dovuto vincere. Penso di poterti essere utile.” Così Brad Gilbert divenne il coach di Andre Agassi riportandolo sulla vetta della classifica mondiale. Il libro è divertente e allo stesso tempo illuminante: è diviso in 3 parti, “Cosa fare prima del match (come allenarsi, come preparare le partite), “tattiche” e “trucchi mentali”. I consigli che Brad ci propone sono di facile attuazione ed adatti a tutti i livelli, dal professionista all’amatore. Per questo ognuno di noi può leggere questo libro e trovare qualche spunto interessante, anzi direi tanti spunti.
Todo se puede entrenar, Toni Nadal (in spagnolo)
Come si forgia un campione? Toni Nadal, “lo Zio”, racconta in questo libro scritto in spagnolo (ma semplice da leggere anche per chi non conosce bene la lingua spagnola) come ha costruito Rafa, il campione di Manacor e soprattutto i valori su cui fondare le basi di un fuoriclasse. Innanzitutto l’ambiente in cui è cresciuto Toni, e conseguentemente Rafa, è un pianeta in cui certi valori dello sport e del lavoro erano già presenti e hanno consentito lo sviluppo che Toni stesso si proponeva per il suo nipote e pupillo. Dopo l’ambiente direi che il concetto di “esigenza” (durezza, severità, e anche empatia) è un altro fondamento per la costruzione di un campione, secondo i dettami di Toni. Il “metodo” maiorchino, utilizzato anche nell’Academy attuale di Rafa (e nella quale ora il ruolo di Toni non è chiaro) prevede prima la costruzione dell’Uomo, lavorando su quelle soft skills (capacità di lavorare per obiettivi, di cercare i miglioramenti graduali, un carattere determinato e la gestione delle avversità) che consentano di sviluppare le qualità fisiche e tecniche (coordinazione, equilibrio) di un tennista. Tutto questo con un unico filo conduttore (che personalmente condivido e metto in opera nella mia scuola) che risponde al nome magico di SEMPLICITA’. Libro assolutamente consigliato per Maestri e genitori di bambini agonisti.
Les Fondamentaux Tactiques, Cyril Ravilly (in francese)
La tattica è un fattore fondamentale per la performance di un tennista nonostante ancora per molti giocatori sia ancora un terreno sconosciuto, almeno per le dinamiche principali. Il libro di Cyril Ravilly ci illustra, con dovizia di particolari e interessanti immagini, come fare le scelte migliori in ogni situazioni di gioco attraverso statistiche e considerazioni davvero illuminanti per il raggiungimento dei risultati. Questo è un vero e proprio manuale tattico, che grazie ai grafici e alla facilità di lettura anche per chi non parla francese potrà aiutarvi tantissimo a migliorare le vostre performance. Per ogni situazione di gioco o variante (servizio, scambi in diagonale, tennisti mancini o destri, bimani o col rovescio ad una mano, femmine o maschi) ci sono spiegazioni dettagliate con semplici consigli riguardo alle scelte del colpo e delle posizioni in campo. La tattica può fare la differenza.
Tennis, quel joeur etes-vous?, Fabrice Sbarro (in francese)
Che tipo di giocatore sei? Uno dei miei obiettivi come coach è quello di far trovare al mio giocatore una chiara identità di gioco in cui riconoscersi. Se anche tu cerchi la tua identità e vuoi saperne di più puoi aver bisogno di approfondire questa pubblicazione dell’allenatore francese indipendente Fabrice Sbarro che nel suo libro parte proprio con un questionario volto a capire che tipo di tennista è il lettore. Il secondo capitolo è altrettanto interessante e ripercorre i sette stili di gioco classici dei tennisti che frequentano il circuito internazionale per poi passare all’ottimizzazione del proprio stile di gioco anche in funzione dell’avversario che abbiamo di fronte. Ottimizzare i propri punti forti, e approfittare dei punti deboli degli avversari, sia dal punto di vista tecnico che tattico diventerà una capacità più sviluppata e consapevole dopo aver letto questo libro.
Alessandro Zijno