Francesco Aldi su Bega e Pellegrino: “Andrea sta diventando un giocatore e non un colpitore di palle, con Alessandro lavoriamo sul gioco a rete e sul servizio”
Ho sentito Francesco Aldi che in precedenza aveva parlato della sua carriera (qui l’articolo) riguardo ad Alessandro Bega e Andrea Pellegrino, che sono nel gruppo di lavoro insieme a Bobby Marcora.
Andrea Pellegrino, ha 23 anni, e al momento è numero 341 ATP, ha un best ranking al numero 312 ATP ottenuto ad agosto 2019 ed è un prodotto “federale” di Tirrenia, dove si è costruito per diversi anni. Il papà Mimmo, che mi onoro di conoscere personalmente, è un grande appassionato di sport, e possiede una grande cultura sportiva. Nel corso degli anni Andrea Pellegrino è stato seguito da vari Coach a Tirrenia nell’ottica di miglioramento attraverso esperienze e modi di comunicare diversi tra Coach che è lo spirito di Tirrenia. Io ricordo personalmente il periodo con Gabrio Castrichella che lo ha plasmato dall’inizio e con cui si era costruito un rapporto importante e successivamente con Daniele Silvestre che lo ha migliorato ancora sotto molti punti di vista. In questa stagione Andrea era partito un po’ in sordina, e forse questo stop forzato potrebbe essergli utile anche per guardarsi dentro mentre la collaborazione con Francesco Aldi comincia a dare i suoi frutti.
Coach Aldi su Pellegrino: “Andrea è un giocatore tecnicamente molto completo, ha tanta forza e resistenza e stiamo lavorando per migliorare la sua esplosività e mettere nel suo gioco più intensità. Si può migliorare sempre sotto tutti gli aspetti ovviamente; si tratta di imparare ad essere un giocatore e non semplicemente un colpitore di palle. E’ ancora giovane e deve avere pazienza nel maturare come persona e di conseguenza poi come tennista. Se avremo la possibilità di lavorare per qualche anno insieme, sono sicuro che potremo toglierci tante soddisfazioni.”
Alessandro Bega
Alessandro Bega in questa stagione ha già vinto tre 15mila dollari, mostrando semmai ce ne fosse bisogno che il suo livello è altissimo almeno negli ITF. Attualmente è numero 353 ATP, con un best ranking datato 2016 al numero 259 ATP. Alessandro è un prodotto storico della accademia di Laura Golarsa a Milano, si è allenato con l’ex campionessa azzurra per tantissimi anni, praticamente da sempre. Quindi per lui questo cambio è stato anche molto impattante sul piano emotivo-psicologico. Per fortuna Alessandro è molto maturo, ha 29 anni, e per indole è un ragazzo molto tranquillo. Questo cambiamento così importante, anche nella variazione geografica/logistica, visto che si allena a Roma col suo gruppo, può essere una molla di motivazioni nuove e quindi linfa vitale.
Coach Aldi su Bega: “Su Alessandro ti dico che anche lui ha una ottima tecnica. Abbiamo lavorato molto sulla ricerca del gioco con il suo diritto, cercando di fare più male possibile muovendo la palla (il cosiddetto gioco di manovra NDR). Non avendo colpi definitivi, si tratta di essere molto solidi, e cercare di rubare il tempo all’avversario venendo a prendersi il punto anche in avanti. Per questo stiamo lavorando molto sul gioco a rete. Può e deve servire meglio ma per adesso abbiamo una buona percentuale di prime che era il nostro primo obiettivo. Lui è già da qualche anno un giocatore affermatissimo al livello dei Futures. Come stavamo già facendo, proveremo ad alzare il livello di performance, giocando più e meglio nei Challenger. Avendo cambiato allenatore dopo tanti anni, Alessandro si sta concedendo in modo assoluto e i risultati si sono visti da subito. Quando cambi ti assumi delle responsabilità, e questo a volte ti fa crescere e maturare. Speriamo di riprendere i lavori prima possibile.”
Alessandro Zijno