ITF WTT Femminile 2020, Week 7: Martina Spigarelli trionfa ad Heraklion. Attenzione all’argentina Carle e alla francese Burel
W100 Il Cairo, Egitto (100K, Hard): [3] I. Begu (Rou) b. [4-WC] L. Tsurenko (Ukr) 6-4 3-6 6-2
29 anni e numero 97 del mondo Irina-Camelia Begu va a vincere il ricco torneo del Cairo, impreziosendo il suo palmares già ricco e ora contenente ben 11 titoli ITF oltre 4 International. Quarti di finale per una Martina Trevisan in forma smagliante mentre Cocciaretto (tds 8) e Ferrando (brava a qualificarsi) sono uscite all’esordio. Da segnalare che la 14enne Linda Fruhvirtova, ceca già dai tempo sui taccuini di chi segue il tennis femminile Juniores, ha fatto secondo turno, giocando alla pari il primo set contro la campionessa Begu. Linda già pronta per scenari altissimi.
W100 Nicholasville, KY, Usa (100K, Hard): O. Govortsova (Blr) b. [WC] C. Liu (Usa) 6-4 6-4
Settimana trionfale per la bielorussa Olga Govortsova, che ha vinto il torneo del Kentucky senza perdere nemmeno un set e riavvicinando la top 100: nono titolo ITF per la 31enne bielorussa, che molti critici ritenevano nella fase decadente della carriera. Non c’erano azzurre negli Usa.
W25 Trnava, Slovacchia (25K, Indoor Hard): [4] J. A. Cristian (Rou) b. [SE] S. Lansere (Rus) 6-1 4-2 Rit.
Jaqueline Adina Cristian, romena di 21 anni e ora best ranking al numero 173 WTA conquista il 25mila dollari sul velocissimo di Trnava, vincendo così’ il decimo titolo della sua carriera da professionista. Camilla Rosatello si qualifica ma va fuori al primo turno nel main draw.
W25 Grenoble, Francia (25K, Indoor Hard): [WC] C. Burel (Fra) b. [8] E. Molinaro (Lux) 5-7 7-5 6-2
Predestinata Clara Burel, transalpina di 18 anni, che se non avesse avuto infortuni troveremmo vicino alla top 300 senza dubbio, vince il torneo di Grenoble, dove ha ricevuto una Wild Card dalla Federazione Francese che la segue durante la stagione nel complesso del Roland Garros. In finale la francese ha sconfitto l’italo lussemburghese Eleonora Molinaro che festeggia il best ranking al numero 240 WTA. Ancora fortissimo Susan Bandecchi, che giunge fino ai quarti di finale e col suo gioco fatto di grande spinta e anche occhio tattico, riguadagna 9 posizioni e risale al numero 294 del mondo: splendido il primo turno dove ha battuto la forte ex top 100 Denisa Allertova, oggi iscritta come Satralova visto che ha sposato il collega Jan Satral. Fuori al secondo turno Jessica Pieri mentre la sorella Tatiana si è fermata all’esordio nel main draw.
W15 Hamilton, Nuova Zelanda (15K, Hard): E. Shimizu (Jpn) b. [1] S. Park (Kor) 6-4 0-6 6-3
In un torneo privo dei colori azzurri, la giapponese Eri Shimizu vince il suo primo torneo da Pro in Nuova Zelanda.
W15 Monastir, Tunisia (15K, Hard): [2] I. Ghioroaie (Rou) b. [JR] M. Timofeeva (Rus) 7-5 6-1
Il movimento tennistico romeno nel campo femminile partorisce davvero tante giocatrici, molto simili per altro come tipo di impostazione: Ilona Georgiana Ghioroaie è una di queste, ha 21 anni, ruota intorno alla posizione 400 del ranking ed è una tennista che a livello dei 15mila dollari è sempre un osso duro. Qui a Monastir Ilona vince il dodicesimo titolo della sua carriera, battendo in finale una stella emergente del panorama internazionale come Maria Timofeeva che già la scorsa settimana aveva fatto finale, poi vincendo il titolo e mettendo in mostra un tennis aggressivo e spettacolare. Eliminata al primo turno nel main draw Beatrice Lombardo.
W15 Heraklion, Grecia (15K, Terra): M. Spigarelli (ITA) b. [1] M. Colmegna (ITA) 6-2 6-2
Doppio: [2] M. Colmegna/D. Spiteri (ITA) b. [3] I. Gaspar (Rou) /R. Koelzer (Ger) 4-6 6-0 10-6
Sono passati quasi 5 anni dall’ultima vittoria in un torneo PRO e finalmente Martina Spigarelli, 27 anni da Desio, può tornare ad urlare: successo ad Heraklion sulla sua superficie “feticcio”, quella terra su cui è nata e su cui ama giocare. Terzo titolo per la Spigarelli in carriera e battuta in finale nel derby una ottima Martina Colmegna, anche lei lottatrice indomita che si consola con la vittoria nel doppio insieme a Dalila Spiteri. Ha quindi parlato italiano il torneo di Heraklion questa settimana e tra le altre azzurre notiamo anche i quarti di finale proprio della campionessa di doppio Dalila Spiteri. Fuori al primo turno Maria Vittoria Viviani eliminata da Martina Colmegna e molto bene la maltese di chiare origini italiche Helene Pellicano, 17 anni e in tabellone grazie ai posti riservati juniores, che ha fatto semifinale.
W15 Antalya, Turchia (15K, Terra): [1] J. Steur (Ger) b. [Q] J. Han (Chn) 6-3 4-6 6-4
La tedesca Steur, testa di serie numero 1 del torneo, 24 anni e ora best ranking vicino alla posizione 350 del mondo, vince il terzo titolo della sua carriera ad Antalya: tennista che finora ha dimostrato di valere non più dei 15mila dollari come livello, la Steur ha battuto in finale la qualificata cinese Han, 18 anni e futuro assicurato. Gloria Ceschi e Sveva Mazzari sono state eliminate al secondo turno.
W15 Cancun, Messico (15K, Hard): M. Carle (Arg) b. [3] D. Ivanova (Usa) 6-4 6-0
Maria Lourdes Carle ha soltanto 20 anni ma è già considerata la migliore tennista argentina della nuova generazione e la Federazione albiceleste ci punta davvero tanto. A Cancun la Carle conquista titolo, il quinto in carriera da professionista, e best ranking in top 600 WTA. In finale è giunta la statunitense Dasha Ivanova, anche lei in crescita costante. Non c’erano azzurre in tabellone, anche se la presenza italica in fondo è stata rappresentata da Silvia Ambrosio, tedesca di passaporto ma italiana di sangue che è stata eliminata al primo turno.
Alessandro Zijno